Acciai da cementazione

    In questo gruppo sono compresi acciai da costruzione, con carbonio < 0,30%, destinati al trattamento di indurimento superficiale di cementazione, che consiste in un arricchimento di carbonio della superficie del pezzo e della successiva tempra che conferisce una elevata durezza superficiale con un’ottima resistenza all’usura, mentre il basso contenuto di carbonio del nucleo consente alti valori di tenacita' nella massa sottostante.

    In generale gli acciai da cementazione sono impiegati per Ia costruzione di organi meccanici quali: ingranaggi di qualsiasi tipo, assi, coni, spinotti, boccole, chiocciole, alberi di distribuzione e di trasmissione, ecc.

    Essi vengono forniti sia allo stato naturale di laminazione che allo stato ricotto lavorabile o ricotto isotermico.

    Le caratteristiche meccaniche indicate nelle tabelle che seguono sono riferite a saggi allo stato temprato (tempra 1° delle tabelle) e rinvenuto.

    Il trattamento dopo cementazione puo' consistere in una doppia tempra (1° e 2°) od in una tempra unica (2°). Nel primo caso si hanno i risultati migliori, tuttavia i nostri acciai si prestano molto bene anche al trattamento di tempra unica in quanto la loro tendenza all’ingrossamento del grano e' pressoché nulla.

    Il valore del punto MS, relativo allo strato cementato (indicato in grassetto) serve di riferimento per i trattamenti di tempra scalare martensitica.

    La durezza superficiale dopo cementazione e tempra deve risultare > 58 HRC.

    La serie di tipi di ns. normale commercializzazione comprende acciai basso e medio legati di temprabilita' molto diversa in modo da soddisfare qualsiasi esigenza.

    Gli acciai al Cr-Mn tipo 16 e 20MnCr5, adatti per la tempra in olio, mantengono le loro migliori caratteristiche meccaniche fino a profili di circa 20 e 40 mm. rispettivamente.

    La classe al Ni Cr comprende i tipi 16 e 20 CrNi4, largamente impiegati nell'industria motoristica, sono di buona lavorabilita' allo stato ricotto e di facile trattamento. Il primo, di piu' bassa temprabilita', mantiene una buono resistenza al nucleo fino a 50 mm. di spessore, mentre il secondo, piu' temprabile, puo' essere impiegato anche per spessori di 80 mm.

    Con piu' alto tenore di Ni abbiamo il 16NiCr11 con ottime caratteristiche sia di resistenza che di tenacita' fino a sezioni di100mm.

    Nella classe degli acciai al Ni-Cr-Mo troviamo la migliore utilizzazione dei leganti anche se presenti in percentuali relativamente poco elevate. Anche in questo caso si passa dal tipo a temprabilita' media 20NiCrMo2 ai tipi a temprabilita' piu' elevata 18NiCrMo5 e 16NiCrMo12.

    Il tipo 20NiCrMo2 e' adatto per particolari di piccole e medie dimensioni, di forma complicata, per i quali si richiedono tempra in olio e basse deformazioni dopo trattamento, Largamente impiegato e' il tipo 18NiCrMo5 che presenta un eccezionale comportamento per le piu' varie forme e dimensioni di impiego fino a 100 mm. di spessore; puo' essere facilmente lavorato e trattato con un minimo rischio di insuccessi.